![]() |
Chiesa eretta dal Doge Vitale Falier l'anno 1084 e ventun anni dopo consunta da fuoco, fu
tosto riedificata è una seconda volta verso la fine del secolo XVII.
Nel 1810 divenne succursale di S. Stefano. Il campanile alto circa m. 30 fu eretto nel secolo XII, cioè dopo l'incendio del 1105. Cadde, per terremoto, il 25 gennaio 1347. L'attuale risale almeno al secolo XVI. Nella sua base è, incassato un grosso macigno con incisione a grandi lettere romane, parte della quale si legge anche all'interno dove si suonano le campane. Queste due iscrizioni, trasportate da Pola, secondo il Sansovino e riportato dal Meschini, meriterebbero esser levate e deposte in un Museo e sostituite da altre pietre. |