Dinanzi alla colpa

(Lucien Jerphagnon)

 

Mio Dio, com'è duro aver torto!

E accettarlo così;

senza cercare scuse,

senza cercare di fuggire

questo peso dell'atto compiuto,

senza cercare di addossarlo ad altri,

o alla società, o al caso,

o alla cattiva sorte.

Senza cercare dieci ragioni valide,

dieci spiegazioni prolisse

per provare agli altri,

e soprattutto a se stessi,

che sono le cose che hanno torto,

e che il mondo è fatto male.

Com'è duro accettare di aver torto!

Senza adirarmi perché nella mia autodifesa

m'intrappolo sempre più,

portando argomenti che non reggono.

Senza voler ad ogni costo

essere infallibile, impeccabile;

e che ancora?

Signore,liberami

dalla paura dinanzi alla colpa

di cui debbo portare le conseguenze.