Federparchi contro la cava

Raveo

Federparchi sollecita il ministro dell'Ambiente per la tutela del Parco intercomunale delle Colline Carniche.

Compiacimento da parte dell'amministrazione del Comune di Raveo e degli altri tre Comuni del Parco all'azione intrapresa dalla Federazione per richiamare l'attenzione del ministro Alfonso Pecoraro Scanio in merito all'apertura di una cava nel Comune di Raveo .

Tale intervento metterebbe in serio pericolo il coraggioso e proficuo percorso di una Comunità locale, che ha puntato sullo sviluppo sostenibile e che si appresta a raccogliere i frutti di questa scelta, si legge in un comunicato.

L'istituzione del Parco delle Colline Carniche, si legge nella nota pervenuta sul tavolo del Ministro, e la richiesta dei tre comuni interessati per un ulteriore ampliamento della superficie protetta, stanno a testimoniare la validità della funzione di un parco naturale per uno sviluppo reale e duraturo, specie in zone marginalizzate e sfruttate da modelli pensati per altri interessi.

La realizzazione di una cava di gesso in quest'area, sulla quale pendono concreti elementi di perplessità e opportunità, minerebbe nel profondo questo processo di sviluppo sostenibile basato sulla conservazione delle risorse naturali e la valorizzazione dell'identità locale.

Nella nota inviata al ministro Pecoraro Scanio, Federparchi chiede un intervento diretto, di questi, a sostegno della posizione dei Comuni delle Colline Carniche, anche per segnare la vicinanza dello stesso governo nazionale a realtà