CONSEGUENZE ED ASPETTI
GEOLOGICI RELATIVI ALL POSSIBILE APERTURA DI UNA CAVA DI GESSO IN
LOCALITA "SUVICE" NEL COMUNE DI RAVEO (UD)
(Relazione
del Dott. DAgostin Carlo geologo-)
- INDIVIDUAZIONE
DEL TERRITORIO E ASPETTI MORFOLOGICI. La zona interessata dal possibile
intervento ha forma topografica riconducibile ad un
triangolo, di cui due lati riferibili ai percorsi alveari
del rio "SUVICE" e rio "RIU DAI BES".
Il territorio presenta versanti a forte e uniforme
pendenza, ricoperti da fitta copertura arboreo -
vegetale. La zona risulta percorsa da piccole torrentelli
a regime idrico saltuario che determinano profonde
incisioni nel terreno.
- NATURA
GEOLOGICA DEI TERRENI. Le profonde incisioni operate dai
piccoli torrentelli sparsi nel territorio in esame
segnalano la forte erodibilità del terreno.
Questultimo risulta infatti costituito, come si
può rilevare dalla Relazione Geologica del Piano
Urbanistico Regionale Generale (P.U.R.G.), da alternanza
di priccole stratificazioni gessose e gessoso
marnose, intercalate a livelli calcareo marnosi.
La Relazione Geologica del P.U.R.G. riporta testualmente:
"Le pessime caratteristiche meccaniche di questi
litotipi, associate allalta solubilità dei gessi,
rendono le aree di affioramento oltremodo
instabili".
- TIPOLOGIA
DI INTERVENTO. Lintervento che si paventa
consiste in una cava a cielo aperto, strutturata a
gradoni, con asportazione di materiale per un volume di
circa un milione di metri cubi.
- POSSIBILI
CONSEGUENZE. Lapertura di una cava a cielo
aperto espone allazione degli agenti esogeni i
litotipi presenti in zona che, non più protetti dalla
copertura arboreo vegetale, subiranno, essendo
facilmente erodibili, un rapido
degrado.Lalterazione delle caratteristiche
meccaniche si propagherà, per ovvi fenomeni
dinfiltrazione di acque meteoriche (fenomeni non
evitabili in alcun modo), alle zone limitrofe non
direttamente interessate allarea di scavo, con
conseguenze, se pur non quantitativamente valutabili al
momento, sicuramente rilevanti.Lipotesi più
probabile che si può al momento formulare contempla una
continua e progressiva destabilizzazione dei terreni
posti ai margini della zona dintervento, con
conseguente innesco di fenomeni franosi di varia entità
che, una volta in atto, risulterà difficile, oltre ad
essere estremamente oneroso, circoscrivere e limitare.
Limportanza e lestensione degli stessi
risulterà, inoltre, crescere al trascorrere del tempo,
parallelamente ai maggiori volumi di terreno interessati
dalle infiltrazioni delle acque meteoriche.
- CONSIDERAZIONI
FINALI. Lapertura
di una cava a cielo aperto, con conseguente rimozione
della copertura arboreo vegetale, determinerà
linfiltrazione delle acque meteoriche nel terreno.
Poiché questultimo è di natura facilmente
erodibile, è assai probabile che si inneschino fenomeni
franosi che porteranno, con il trascorrere del tempo, al
progressivo collassamento dei terreni circostanti la
cava. Tali fenomeni risulteranno difficilmente
circoscrivibili, ed i vari interventi a salvaguardia del
territorio risulteranno comunque assai onerosi.
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